venerdì 4 novembre 2011

Servizio Pubblico di Santoro fa il pieno d’ascolti in Tv, è su internet batte tutti i record.












Buona la prima per Michele Santoro alla guida del nuovo talk show fa incetta di spettatori disseminati su Sky, reti locali ed internet. L’ennesimo colpaccio messo a punto dal giornalista, criticato per molteplici aspetti, ma indubbiamente uno dei pochi sperimentatori nel desolante panorama televisivo.
A elaborare i dati d’ascolto relativi alla puntata è lo Studio Frasi. Ottimo riscontro sulle TV locali che hanno trasmesso Servizio Pubblico con l’8,6 per cento di share e con 2 milioni 383 mila telespettatori. Su Sky Tg24 i telespettatori del talk show sono stati 600 mila, con il 2,65 per cento di share. Ecco perché l’audience totale si attesta intorno ai 3 milioni di telespettatori, con uno share di circa il 13 per cento. Un dato emblematico se paragonato ai risultati della Tv generalista, con un notevole dimezzamento d’ascolti dei programmi di informazione come Piazzapulita su La7 e Blog – La versione di Banfi su Rete4. Il primo ha totalizzato uno share del 4.74%, mentre il secondo ha registrato solo il 2.77%.
Al dato di per sé è già soddisfacente si aggiungono i contatti su internet, calcolati intorno ai 400.000 sui siti di Corriere della Sera e di Repubblica e altri 400.000 sui siti del Fatto Quotidiano e dell’associazione Servizio Pubblico, rendendolo l'evento più visto di sempre in Italia sul web.
Di certo, Servizio Pubblico ha calamitato una notevole mole di pubblico per una serie di motivi, a partire dalla sua natura di evento mediatico, fino all’innegabile capacità affabulatoria di Michele Santoro. Ma in un momento di incredibile smarrimento del paese non si può certo sottovalutare l’ascendente esercitato da una puntata a tema con un titolo più che mai eloquente: ‘Licenziare la casta’. Chissà cosa ci riserverà il giornalista per quelle che si preannunciano già turbolente settimane.

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