sabato 9 giugno 2012

Vogliono smantellare la Polizia Postale, più di 1000 agenti specializzati verranno reintegrati in altri servizi.

 


Negli ultimi giorni stanno salendo le proteste per quello che sembra essere un forte ridimensionamento del CNCPO  ovvero il 
Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia On-line...


 Ecco l'appello Lanciato sul Web  al Ministro Dell'Interno Anna Maria Cancellieri .


" E’ in atto una riorganizzazione della polizia postale e delle comunicazioni, che prevede la chiusura di tutte le “sezioni della polizia postale”, lasciando esclusivamente i compartimenti collocati nei capoluoghi di provincia. Diminuendo moltissimo le unità che si dedicano al contrasto della Pedopornografia On-Line.

Questo provvedimento, è un regalo alla Pedropornografia on-line: l'evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha reso indispensabile l'uso di Internet quale mezzo di scambio di informazioni, di accesso alle grandi banche dati, di esecuzione di transazioni e disposizioni finanziarie, di ideazione e creazione di nuove attività professionali.

La rapida diffusione dell'uso di Internet ha ben presto messo in evidenza i punti di debolezza della Rete stessa, in particolar modo con riferimento alla sicurezza informatica.

In un'era dove Internet viene sempre più usato da a milioni di utenti, che condividono, diffondono, scaricano, acquistano materiali di ogni genere: lei cosa fa?

Piuttosto che aumentare il livello di sicurezza informatica, garantendo ai cittadini la presenza costante della polizia postale su tutto il territorio, va ad eliminare e diminuire una delle risorse più importanti, che tutelano e proteggono i "minori" dai Predatori di Bambini.

Questi “Agenti del Web” ultra specializzati, hanno il duro compito compito di visionare quotidianamente immagini raccapriccianti e di difficile comprensione, per la gravità ed il dolore che reca ad ognuno di loro.

Se poi andiamo ad analizzare le immagini sempre più diffuse all’interno di Social Network, dove i protagonisti sono neonati abusati o torturati, o addirittura uccisi e filmati, i cui video sono stati diffusi e condivisi in tutta la rete, capiamo quanto impegno e quanta forza queste persone debbano avere.

Ci sembra assurdo che venga buttato al vento l’impegno di questi “angeli del Web”, che dedicano interamente la loro vita alla caccia di infidi predatori di bambini, in questi anni la Polizia Postale ha arrestato, spesso addirittura in flagranza di reato questi maledettissimi "Pedofili".

La Polizia Postale ha oscurato, sequestrato e bloccato la condivisione/diffusione di milioni di immagini e video a carattere pedopornografico.

Potrei stare ore ed ore a scriverle in questa lettera i valori e la forza di questi ”agenti - Angeli del Web”.

Ministro Cancellieri, La Supplichiamo a nome  di tutti quei "BAMBINI CHE VOCE NON HANNO", di difendere la nostra Polizia Postale che giornalmente contrasta la “Pedofilia, Truffe Telematiche” all’interno della rete, dandoci una maggiore sicurezza a noi naviganti."


Se dopo aver letto questo articolo la pensi come noi, puoi mandare un E-mail direttamente al ministro tramite l'indirizzo riportato: scrivialministro@interno.it



Con il bravissimo Giancarlo Giannini lo Spot della Polizia Postale contro la Pedofilia On-Line







 Sito Internet della Polizia Postale





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