lunedì 17 ottobre 2011

Facebook si conferma uno tra i siti più presi di mira dai pirati informatici.

La pericolosità di un sito cresce in modo esponenziale al suo successo in rete, in questo Facebook non è secondo a nessuno,nel contempo i criminali informatici usano tutte la opportunità che la rete mette loro a disposizione,come le notizie che fanno scalpore,tipo la morte di un personaggio carismatico quale era Steve Jobs.
A distanza di pochissime ore dall’annuncio della morte, infatti, è stato diffuso su Facebook un messaggio in cui annunciando la scomparsa si spiegava che sarebbero stati regalati 50 iPad secondo quanto spiegato dagli esperti, pare che oltre 15.500 iscritti sul social network abbiano abboccato al tranello, andando così a navigare su siti che presentano casinò online, sondaggi o altre offerte commerciali peraltro pertinenti al luogo geografico da cui l’utente accede, come succede sempre più spesso per diversi banner pubblicitari assai comuni su Internet. invitando gli utenti a cliccare sul link collegato che, nemmeno a dirlo, portava a siti che nulla avevano in comune con l’improbabile offerta.

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